Colazione in Sicilia: granita al caffè con panna e brioche.
Santo Stefano di Camastra, Le Palme Cafè.
La prima vera colazione siciliana.
Ho sentito parlare di colazione con granita e brioche per la prima volta tanti anni fa, quasi 20 se ci penso. Ed allora la cosa mi è sembrata davvero strana. Certo io vivevo in Valtellina, che notoriamente evoca immagini di montagne, freddo, cibo caldo, cioccolata con la panna. La colazione, su al nord, è un classico “cornetto e cappuccino” o comunque qualcosa di caldo. Decisamente antitetico. E poi la granita che conoscevo io era ghiaccio tritato con un po’ di sciroppo, tipica del baretto della spiaggia delle vacanze al mare. Immaginare di inzuppare un cornetto fragrante in un bicchiere di ghiaccio tritato mi gelava lo stomaco. Ero curiosa, soprattutto per la luce che vedevo negli occhi di chi mi raccontava con passione e nostalgia di quelle colazioni siciliane. Un giorno d’estate al lago ho anche provato una mia versione di quella colazione. In una variante che mi sembrava più “a metà strada”: una coppa di gelato alla crema e nocciola con panna montata. Peccato che la giornata fosse stranamente grigia e fredda, per essere agosto. E così l’esperimento non è pienamente riuscito.
Solo oggi ho scoperto che cosa sia davvero la colazione con granita al caffè e brioche.
Svegliarsi all’alba con un tiepido raggio di sole che penetra dalla finestra aperta e si riflette sul mare, ed il profumo delle brioche che instancabilmente vengono sfornate al piano di sotto è più che poesia. Non aspetti altro che apra il bar per fiondarti a fare colazione. La prima vera colazione siciliana. Ed a stupirti non è solo il profumo, il colore e la sofficità di quella brioche. C’è la cremosità di quella granita e tutta l’intensità del vero caffè. E la panna, vera panna montata come si deve!
Un’altra immagine per il mio album dei ricordi: colazione in Sicilia è una tranquilla terrazza con vista mare, una coppa di cremosa granita al caffè sormontata da una densa nuvola di soffice panna ed una morbida brioche (gialla!) da inzuppare.